OlliOlli World – Recensione
OlliOlli World rappresenta l’ultima incarnazione della serie di platform arcade sviluppata dai ragazzi di Roll7. La saga si è sempre distinta per essere una delle poche che negli ultimi anni ha portato lo skateboard sui nostri schermi, e per un livello di difficoltà non propriamente tarato verso il basso. Il titolo, pur distaccandosi dai suoi predecessori per stile grafico e accessibilità, mantiene intatta l’anima hardcore che contraddistingue la serie. Dunque cosa aspettate, imbracciate le tavole e venite a scoprire insieme a noi questo piccolo capolavoro videoludico nella nostra recensione di OlliOlli World.
Una volta superata la schermata iniziale quello che vi si presenterà davanti sarà un universo fatto di skateboard e colori sgargianti che vi travolgerà fin dai primi momenti di gioco. Come prima cosa dovrete creare il vostro skater attraverso un editor estremamente variegato che vi permetterà di sbizzarrirvi come meglio credete nella realizzazione del vostro avatar. Le possibilità di personalizzazione sono vaste e fin da subito avrete sicuramente modo di trovare quello che fa per voi, ma andando avanti nel gioco sbloccherete nuovi accessori e abbigliamenti da poter utilizzare.
Anima anni ’90
OlliOlli World presenta un’anima da platform anni ’90 che vi porterà a cercare di migliorarvi sempre di più nel corso della vostra esperienza all’interno del titolo. Tra obiettivi da raggiungere e score ben stampati alla fine di ogni corsa, il desiderio di completismo vi pervaderà con facilità e vi troverete a non riuscire a mollare più il pad, o la tavola in questo caso, fino a che non avrete superato il vostro precedente record. Non si tratta dunque semplicemente di finire tutti i livelli a disposizione, ma di finirli nel migliore dei modi, con un perfezionamento delle vostre capacità in continuo divenire.

Per quanto riguarda i livelli, possiamo affermare con assoluta certezza che la saga abbia decisamente tratto giovamento dal passaggio alla terza dimensione, e da tutto quello che questo comporta. I livelli sono, infatti, ora distribuiti su più piani dimensionali, consentendo al giocatore di intraprendere più strade possibili per arrivare al termine del livello, cosa che il vecchio stile in pixel art non permetteva. Il level design del titolo è quindi migliorato rispetto a quello dei suoi predecessori e presenta ora anche un’altra novità: il wall ride. Quest’ultimo è uno degli elementi che, insieme a nuovi trick e movimenti, vi permetterà di andare a realizzare coreagrafie ancora più creative rispetto al passato tra un pop shove-it e l’altro.
Dio dello Skate
La mappa di gioco rappresenta Radlandia, ovvero il luogo in cui vengono narrati gli avvenimenti del titolo, ed è divisa in 5 aree principali. Ognuna di queste è controllata da uno degli Dei dello Skate, entità mistiche con cui dovrete parlare per poter accedere al Gnarvana, realizzare il trick più bello di sempre e diventare il nuovo Dio dello Skate che collega il mondo delle divinità a quello degli umani, o in questo caso degli Skater.

Lungo la vostra avventura incontrerete figure particolari, personaggi folli e coloratissimi che vi inciteranno a completare il vostro percorso di aspirazione al divino. Tutta la direzione artistica ricorda uno stile simile a quello delle produzioni di Cartoon Network e in particolare ci riferiamo ad Adventure Time, dal quale si è preso ispirazione a piene mani nella realizzazione sia dei personaggi che del mondo di gioco. Radlandia è sostanzialmente un universo colorato, libero, gioioso, che presenta però aree che lasciano intendere una denuncia sociale più o meno velata. È il caso delle api di Cloverbook che protestano per la protezione della natura e della loro specie.
Easy to play, Hard to master
Il livello di difficoltà realizzato dagli sviluppatori rende il gioco accessibile a tutti anche se raggiungere gli score più alti e le combinazioni più fantasiose richiederà grande impegno, in pieno stile “Easy to play, Hard to master” tipico dei giochi più competitivi. Nonostante infatti l’accessibilità iniziale più alta, Roll7 non ha snaturato la serie, rendendo il titolo comunque adatto a tutti coloro che cercano una sfida arcade platform in piena regolare. Ciò che ha reso OlliOlli World più accessibile dei predecessori è stata principalmente l’eliminazione della caduta dopo un trick eseguito male, il che non ha comunque inficiato sulla difficoltà complessiva del titolo, soprattutto nei percorsi extra. Durante il gameplay, infatti, vi imbatterete spesso in percorsi alternativi, che metteranno a dura prova le vostre abilità sulla tavola. Con questo, ci avviciniamo ora alla fine della nostra recensione di OlliOlli World.

La parte sonora del titolo rende l’immersione ancora più evidente grazie a delle musiche urban che vi accompagneranno nell’esperienza senza mai risultare pesanti e, al contrario, vi aiuteranno a concentrarvi nella realizzazione delle vostre acrobazie. Gli effetti sonori anche sono estremamente curati, sentire il caratteristico suono dei truck sull’acciaio durante un grind vi consentirà di immergervi pienamente in OlliOlli World.
OlliOlli World è in sostanza un videogioco adatto sia ai neofiti della tavola, e del genere videoludico, sia ai player più navigati in cerca di una vera sfida. I ragazzi di Roll7 sono riusciti perfettamente nell’intento di ringiovanire il titolo, rendendolo appetibile anche ai giocatori più casual e al tempo stesso difficile da padroneggiare al meglio. La svolta tridimensionale ha permesso al team di esplorare un level design di tutt’altro livello rispetto al passato che vi richiederà di stare attenti al minimo cambiamento nel tragitto che state affrontando. La dinamica di gioco riesce a intrattenere e la classica meccanica del “trial and error” vi porterà a rimanere ore incollati allo schermo pur di riuscire a superare quel determinato livello o score. Siamo sicuri che nonostante il livello altissimo già raggiunto Roll7 saprà regalarci altre piccole perle provenienti da questa promettente saga, staremo a vedere cosa ci riserverà il team in futuro. Per questa recensione di OlliOlli World è tutto, vi ricordiamo che qui potrete trovare la nostra guida al platino dell’opera in questione e, come sempre, vi invitiamo a rimanere sulle nostre pagine per altre guide e aiuti sul mondo videoludico!