Creative Outlier Black: guida all’utilizzo

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Con enorme piacere, abbiamo messo le mani su un headset di ottima qualità, soprattutto se rapportato al costo: stiamo parlando di Creative Outlier Black. Stando alla descrizione sul sito, le cuffie si prestano principalmente all’utilizzo all’esterno, adatte soprattutto a chi ama correre e ascoltare la propria playlist senza avere fili tra le scatole. Prima di iniziare a parlare delle varie configurazioni, diamo un’occhiata alle specifiche tecniche:

  • Tipo di prodotto: Cuffie wireless
  • Peso: 190 g (6.7 oz)
  • Colore: Nero
  • Risposta in frequenza: 20 Hz ~ 20 kHz
  • Dimensioni driver: Magnete in neodimio da 40 mm
  • Tipo di connettore: Bluetooth 4.1, micro USB (Charging), Ingresso AUX-in
  • Codec audio: SBC
  • Raggio di funzionamento: fino a 10 m
  • Stile: Sopra le orecchie

Creative Outlier Black

PC

L’installazione su PC è molto più semplice di quanto si possa immaginare, poiché il cavo AUX in dotazione ci permetterà di collegarlo all’headset. Una volta fatto, vi basterà premere il tasto d’accensione (che corrisponde a play/pausa) per circa 3 secondi, dopodiché sarete in grado di ascoltare tutti i suoni provenienti dal vostro PC. Vi anticipiamo che, in alcuni casi, l’audio arriverà a un solo padiglione: vi basterà invertire il collegamento del cavo AUX per risolvere il problema.

Questo particolare headset, almeno su PC, offre un’ottima qualità audio nelle seguenti situzioni:

  • Per l’ascolto di musica;
  • Per la visione di film e/o serie TV;
  • Per sessioni di gaming single player.

Cuffie alle orecchie, è evidente come l’ascolto di musica sia il punto forte di Creative Outlier Black, che però ben si comporta anche quando volete vedere un film o una serie TV. Il limite dell’headset arriva però con i videogiochi, poiché non tutti i generi possono esprimere il loro massimo potenziale con queste cuffie. Prima di tutto, non è possibile utilizzare il microfono integrato per comunicare con i propri compagni, il che rende il comparto multiplayer pressoché inaccessibile, se non con un microfono esterno. Inoltre, le cuffie non esaltano i singoli rumori come passi, spari e via dicendo, dunque potreste spesso non sentire i nemici alle vostre spalle. Passando invece ai single player, possiamo affermare con certezza che il genere open world è il più performante (dopo i rhythm games) con le cuffie Creative, in quanto l’headset si comporta egregiamente quando si tratta di riprodurre i suoni di ambienti estesi, dando spesso un’idea della posizione della fonte sonora.

Console

Ma un headset creato principalmente per la riproduzione di musica come si comporta con le console? La risposta dovrebbe essere semplice, ma Creative Outlier Black ha alternato cocenti delusioni a ottime prestazioni. La prima prova l’abbiamo fatta su PlayStation 4 Pro, anzi l’avremmo voluta fare: tramite il bluetooth della console non siamo riusciti a collegare console e cuffie. Con il cavo AUX in dotazione non abbiamo neanche potuto collegarci via cavo, rimanendo in parte infastiditi da questa mancanza, poiché la console Sony è comunque in grado di leggere dischi Blu-ray e di sfruttare due app come Netflix e Spotify. La nostra prova è continuata poi su due console: Nintendo 3DS e Switch. Entrambe, tramite l’obbligatorio cavo AUX, si sono collegate tranquillamente con l’headset, e la resa complessiva rimane abbastanza soddisfacente. Qui, come scritto nel paragrafo dedicato al PC, non tutti i generi rendono al meglio, ma c’è da dire che la presenza di titoli multiplayer è nettamente inferiore, soprattutto se pensiamo agli FPS: mentre un Rainbow Six Siege è pressoché ingiocabile, Mario Kart 8 Deluxe sarà una goduria per le vostre orecchie.

Smartphone

L’utilizzo delle cuffie con lo smartphone è tanto semplice quanto performante. Che il vostro dispositivo sia iOS o Android, non farà differenza il metodo principale di collegamento: vi basterà accendere l’headset, attivare il bluetooth e tramite l’apposito menu selezionare Creative Outlier Black per sincronizzare le cuffie. Tramite l’icona in alto potrete anche controllare lo stato della batteria, la cui durata si attesta attorno alle 13 ore. Potrete anche collegare telefono e cuffie tramite il cavo AUX, ma l’headset perderebbe la sua caratteristica principale: la comodità. Proprio in modalità bluetooth, sarà possibile sfruttare il microfono integrato per rispondere alle chiamate tramite il tasto play/pausa e alzare o abbassare il volume. C’è anche il comando per saltare una canzone o tornare dietro, ma è legato solamente alla riproduzione musicale. Premendo due volte il tasto d’accensione, invece, potrete utilizzare l’assistente vocale, Siri e OK Google, per compiere determinate azioni senza dover toccare nulla.

Sport

Uno degli utilizzi più comuni rimane comunque quello durante l’attività sportiva. Per la corsa, Creative Outlier Black esprimono al massimo il loro potenziale in quanto, oltre al sopracitato utilizzo tramite smartphone, sarà possibile utilizzare una micro SD per riprodurre le canzoni a piacimento, sfruttando i comandi posti nella cuffia destra per selezionare le canzoni preferite. Il peso non eccessivo e la buona qualità dei materiali, poi, vi permetterà di tenere l’headset in testa per più di un’ora senza provare fastidio o caldo.